ON journeys through the States
we start, (Ay through the world, urged by these songs, Sailing henceforth
to every land, to every sea,) We willing learners of all, teachers
of all, and lovers of all. We have watch'd the seasons dispensing
themselves and passing on, And have said, Why should not a man or
woman do as much as the seasons, and effuse as much? We dwell a while
in every city and town, We pass through Kanada, the North-east, the
vast valley of the Mississippi, and the Southern States, We confer
on equal terms with each of the States, We make trial of ourselves
and invite men and women to hear, We say to ourselves, Remember, fear
not, be candid, promulge the body and the soul, Dwell a while and
pass on, be copious, temperate, chaste, magnetic, And what you effuse
may then return as the seasons return, And may be just as much as
the seasons. |
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In viaggio per gli Stati partiamo
(traverso il mondo, spinti da questi canti facendo vela da qui per
ogni terra, per ogni mare) noi che vogliamo essere allievi di tutti,
maestri di tutti, e cli tutti amanti. Abbiamo visto le stagioni che
si profondono e passano, e abbiamo detto, Perché un uomo o una donna
non dovrebbero fare come le stagioni, spargersi come loro? Ci fermiamo
un poco in ogni città grande o piccola, passiamo attraverso il Canada,
il Nord Est, la vasta valle del Mississippi e gli Stati del Sud, ci
consultiamo su eguali termini con ogni Stato, mettiamo alla prova
noi stessi e invitiamo uomini e donne ad ascoltare, diciamo a noi
stessi, Ricorda, non temere, sii candido, promulga il corpo e l'anima,
sosta un poco e procedi, sii copioso, temperato, casto, magnetico,
e ciò che tu hai sparso possa allora tornare come le stagioni ritornano,
e possa essere proprio come. le stagioni. |